Ritornano le Giostre che compiono più di un secolo



Finita la funzione religiosa di visitare il corpo esposto del patrono Sant'Anselmo - la ricorrenza è il 18 marzo - ci si recava in pellegrinaggio in piazza Virgiliana. Si imbocca via Cairoli e si arriva ad un grande slargo che accoglieva le giostre, i tiri a segno, i baracconi, i banconi con i palloni colorati. L'attrazione di tutti i più piccoli erano i banchi di tiramolla ovvero zucchero fuso che veniva prodotto al momento all'interno di un fornello con sopra un recipiente di rame colmo di zucchero brunito e molto malleabile, ridotto ad una melassa pastosa. Il venditore ne prendeva un pezzo e cominciava a lavorarla in aria per tirarla e allungarla. Questo era l'odore delle giostre, della piazza in festa, del giorno di Sant'Anselmo. 
Bibliografia: Luigi Pescasio, Mantova ieri, Edizioni Citem 1985
Fotografia di Gianni Vecchi 


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