Il Teatro Sociale. Duecento anni di spettacoli
Al termine del periodo napoleonico erano già due i teatri presenti in città. Quello regio costruito dal Piermarini e quello scientifico di Antonio Bibiena.
Il 12 gennaio 1817 viene formata una commissione di notabili cittadini incaricata di vagliare la collocazione del nuovo teatro. Si acquistano i palazzi attorno all'area scelta, si abbattono e si avvia la costruzione nel 1818. I lavori durano quattro anni.
La facciata è caratterizzata da un peristilio di ordine ionico a sei colonne per facilitare l'arrivo delle carrozze. Oltre al foyer, il ridotto e gli spazi concessi in affitto, si realizza la bottega del caffè. All'interno la sala è composta da tre ordini di palchi e due ordini di galleria. Le decorazioni interne vengono realizzate dal pittore Francesco Hayez e da pittori e stuccatori mantovani tra cui Bustaffa e Orsi.